Nel momento in cui qualcuno decida di cambiare residenza è importante sapere a chi rivolgersi e le eventuali modalità e i tempi di di avviso di avvenuto trasferimento. Ovviamente prima di effettuare un qualsiasi cambio bisogna assolutamente individuare il comune in cui decidiamo e preferiamo trasferirci con la propria famiglia.
Come richiedere il cambio di residenza?
Per richiedere una nuova residenza occorre riempire un modulo in cui sia specificato il cambio di residenza nel comune in cui si decida di trasferirsi. Poi bisogna compilare le parti del verbale da mandare poi alla polizia del municipio. Inoltre bisogna eseguire degli aggiornamenti su diversi documenti come la patente e le carte di circolazione di ogni componente che fa parte della famiglia nel caso ci siano più di una persona che ne fa parte. Sarà poi premura del nuovo comune inviare una comunicazione per la variazione dei documenti al ministero dei Trasporti che a sua volta manderà tramite posta i tagliandi adesivi da applicare sulla patente sulla carta di circolazione avendo così i documenti aggiornati e pronti all’uso. La legge prevede anche di poter inviare tramite fac e telematicamente (purché sia certificata) la dichiarazione anagrafica e quindi anche quelle che serviranno per poter aggiornare tutta la parte anagrafica nel momento in cui ci siano dei cambi di residenza. Dopo aver effettuato tutto sarà stesso il comune che provvederà a verificare ogni accertamento per poter constatare che tutto ciò sia stato dichiarato per la legge risulterà essere assolutamente la pura verità. Non ci sono tasse da pagare per il cambio di residenza e nel momento in cui ci sia un’intera famiglia a trasferirsi basterà solo che uno dei componenti dichiari il tutto avendo ovviamente più di diciotto anni. Inoltre il nuovo comune contatterà in automatico il vecchio comune per un’ulteriore aggiornamento e per la modifica delle generalità anagrafiche del vecchio comune da cui ci si trasferisce.
A chi rivolgersi per il cambio di residenza?
Per il cambio di residenza bisogna rivolgersi all’ufficio anagrafe del comune in cui si desidera trasferirsi, ma tutti i cittadini che vorranno farlo saranno obbligati anche a fare una comunicazione al vecchio comune del loro cambio di residenza, senza andare oltre i venti giorni dall’effettivo trascolo e quindi vivendo dalla nuova abitazione. Infine dopo essere finalmente giunti nella propria e nuova locazione in un arco di tempo pari ad una quarantina di giorni, poco più o poco meno, saranno incaricati dal comune stesso di andare all’abitazione gli agenti che fanno parte del municipio per verificare e confermare se effettivamente all’interno ci sia il nucleo familiare e quindi le stesse e identiche persone che hanno richiesto il cambio di residenza.