Le sedie di design sono elementi immancabili nella cucina e nel soggiorno nella casa di chi vuole arredare la propria abitazione attenendosi ai trend più recenti del settore dell’arredamento: da sole, però, non sono sufficienti per rinnovare l’atmosfera di un appartamento. Sono molti, infatti, i dettagli a cui è bene prestare attenzione per essere in grado di raggiungere questo scopo, a cominciare dalla scelta dei colori: le tonalità cromatiche, infatti, sono decisive nel definire la resa di mobili, accessori e complementi di arredo, non solo dal punto di vista estetico ma anche a livello funzionale.
Arredamento e design, i colori del 2018
Per le sedie di design ma non solo, quindi, il colore di tendenza per eccellenza può essere individuato nel giallo acceso, ma a condizione che esso venga accostato a tinte più neutre, per non sovraccaricare troppo gli ambienti: questa tinta vitaminica può trovare posto, per esempio, nelle camere dei bambini, trasmettendo loro una carica di energia e permettendo di vivacizzarle anche nel caso in cui siano di piccole dimensioni o presentino spazi angusti. Per le pareti della camera degli adulti, invece, i professionisti dell’home design raccomandano il blu, in tutte le sue molteplici varianti: insomma, che si tratti del carta da zucchero, del turchese o del blu navy, questa tinta ha la capacità di adattarsi a una grande varietà di contesti, inclusi quelli più eleganti, contribuendo ad accrescere l’eleganza degli arredi. Gli accostamenti più intensi ed efficaci sono quelli con l’arancione, anche se non può essere sottovalutata la resa degli abbinamenti tra il blu e le tonalità più neutre.
Dall’arancione al verde
E a proposito dell’arancione, anche questa è una tinta suggerita dalle tendenze del 2018, specialmente per la cucina e per la zona living: il suo carattere acceso e la sua capacità di trasmettere calore sono ideali per ravvivare locali che magari appaiono un po’ smorti, con degli accenti di colore intensi ma non eccessivi. Ancora, si assiste quest’anno a un ritorno sugli scudi del rosa, che già nel 2016 aveva ottenuto riscontri positivi nella tonalità del rosa quarzo: in questo caso, una nuance da bon ton che non sfigura in bagno. Meritano di essere menzionati anche il viola e il verde: il primo è senza dubbio particolare, e proprio per questo motivo presuppone una certa cautela da parte di chi lo utilizza, mentre il secondo deve essere privilegiato in versione verde acido o nella variante verde sedano. Il consiglio, quindi, è di puntare sul viola in abbinamento con il tortora e con l’arancione, specialmente nei tessuti che non sono in tinta unita, e sul verde in abbinamento con il celeste pastello, soprattutto nell’opzione verde lime.
Le palette 2018
A questo punto, non si può fare a meno di scoprire le palette che l’Istituto Pantone ha proposto per quest’anno: si tratta di spunti interessanti per abbinamenti trendy in materia di interni. La palette Playful, per esempio, assicura una scarica di adrenalina e una botta di energia grazie al lime pop e al giallo brillante, che trasmettono quella che i francesi chiamerebbero joie de vivre. Con la palette Resourceful, invece, si gioca con gli arancioni e i blu, vale a dire tinte complementari, opposte sulla ruota dei colori: il caldo da una parte e il freddo dall’altra, per una sperimentazione che è ardita solo in apparenza. Chi ama gli stili che si fanno notare poco non può che indirizzarsi verso la palette Discretion, un nome che è tutto un programma: in pratica, l’esatto contrario di Playful, a base di nuance delicate, in cui un ruolo di primo piano spetta al rosa.