Gestire pagamenti con un’app: perché preferire il Mobile Pos
Negli ultimi anni siamo stati spettatori di un grandissimo cambiamento epocale. Ciascuno di noi è infatti non solo un individuoma un utente attivo del mondo digitale, in cuigestire i pagamenti con Mobile Pos è la regola e comunicare via social un imperativo ingombrante.
A proposito dei pagamenti elettronici, però, bisogna ammettere che essi rappresentano per l’economia di questo nuovo mondo – costruito a fatica attraverso una rete di contatti sempre più ravvicinati e intangibili – una svolta di grande e prezioso impatto.
Al giorno d’oggi, infatti, i pagamenti elettronici ci permettono di velocizzare gli scambi commerciali, di tenere traccia delle spese fatte e di contenere l’evasione fiscale. Non solo.
Il Pos Mobile è uno strumento che permette agli esercenti (e ad altre categorie di professionisti) di incassare in mobilità: un vantaggio non da poco, considerando che sempre più alto è il numero dei lavoratori costretto a gestire i propri affari spostandosi da un posto all’altro (sono un esempio della categoria i tassisti o anche i consulenti).
Quanto conosciamo però il mondo dei pagamenti digitali e come ad adeguarsi al cambiamento?
Di sotto, delle linee guida da seguire per imparare a gestire i pagamenti con un’app.
Gestire i pagamenti con un’app: come fare?
Oggi è possibile tenere conto delle operazioni di pagamento effettuate tramite pochi clic. Commercianti e acquirenti possono per questo trovare nel proprio smartphone uno strumento prezioso per la gestione di finanze e contabilità.
Per capire come funziona il pagamento tramite app bisogna però ricondurre la discussione all’evoluzione della tecnologia Pos, che tuttora mette a disposizione del cliente diverse modalità di pagamento.
Come funziona il Pos?
È lecito chiedersi, a questo punto, come funzioni il Pos. Innanzitutto è importante sapere che spetta al commerciantemunirsi del dispositivo. Grazie ad esso l’importo della compravendita verrà tracciato e trasferito direttamente sul conto bancario. La transazione può avvenire attraverso firma o inserimento del pin. La tecnologia contactless, tuttavia, permette di risparmiare in termini di tempo e non richiede l’inserimento del pin. Quello che serve, in questo caso, è avvicinare la carta al dispositivo.
Bisogna comunque ricordare che il Mobile Pos viene preceduto da quello tradizionale da banco. Quest’ultimo si lega alla linea telefonica e si serve dunque di una tecnologia diversa da quella del mobile.
Come usare l’app del Mobile Pos
Il Mobile Pos, al contrario di quello tradizionale, viene connesso ai dispositivi mobili come smartphone e tablet attraverso la connessione Bluetooth. L’esercente è chiamato in questo caso a scaricare un’apposita applicazione, la quale permette di usare lo smartphone per i pagamenti elettronici.
Grazie all’applicazione, i professionisti potranno avere traccia di tutte le transazioni effettuate.
Ogni movimento viene segnalato con una notifica, che può arrivare tramite SMS o tramite email.
Gestire i pagamenti tramite applicazione vuol dire allargare le possibilità di vendita ed avere la possibilità di esercitare ovunque e in qualsiasi momento la propria professione. Sicuramente un vantaggio non da poco.