Prodotto in tutta la Valpolicella, l’Amarone è uno dei vini rossi più sontuosi ed eleganti che si possano degustare, e che offre esperienze gustative di estremo impatto sensoriale.
Quali sono i caratteri distintivi della Valpolicella
Localizzata a nord di Verona e confinante con il Lago di Garda (a ovest) e con i Monti Lessini (a nord-est), la Valpolicella si distingue per caratteristiche morfologiche del territorio particolarmente favorevoli alla crescita della vite. Quasi del tutto collinare, con numerosi spartiacque disposti a basse quote, questa zona sfrutta requisiti climatici e morfologici ideali per le esigenze delle vigne, solitamente coltivate a pergola Veronese La famiglia Accordini, che da anni è famosa per la produzione di eccellenze in campo enologico, ha sempre mostrato una particolare attenzione per le politiche ambientali, rispettando al massimo la morfologia del territorio. La presenza di pozzi artesiani per ogni vigneto unita a impianti di irrigazione a goccia contribuiscono a garantire ottimi risultati nel più assoluto rispetto dell’ambiente. Per produrre vini di elevata qualità, come quelli della Cantina Accordini, è necessario limitare al minimo lo stress delle piante, servendosi tra l’altro di prodotti fitosanitari a basso impatto unitamente ad attrezzature di ultima generazione.
Quali sono i requisiti dell’Amarone della Valpolicella
Il carattere e la personalità rappresentano indubbiamente le caratteristiche distintive dell’Amarone della Valpolicella Accordini (https://www.accordini.it/it/vini/vini/le-bessole-amarone-della-valpolicella-docg/), un vino prodotto nella zona collinare di Moron Negrar che si distingue per le sue componenti calcaree, silicee e marmose perfette per la crescita della vite. La coltivazione a pergola Veronese consente un lento appassimento in fruttaio, responsabile del carattere intenso e speziato del prodotto. I vitigni coinvolti nella sua produzione, tutti autoctoni, sono Corvina Veronese, Rondinella, Corvinone e Oseleta, la cui contemporanea presenza assicura un perfetto mix di aromi e di sapori. Il processo di vinificazione, che prevede la pigiatura dopo il periodo di appassimento, viene realizzato a caldo con temperatura controllata per 30 giorni. Tenendo conto che la pigiatura si realizza tra gennaio e febbraio, l’affinamento deve essere più lungo (12 mesi) in tonneau, per continuare poi in acciaio fino all’imbottigliamento. Considerato uno dei vini più opulenti e sontuosi del mondo, l’Amarone di Valpolicella prodotto da “Igino Accordini” si distingue per l’eleganza e l’intensità che lo hanno reso famoso tra gli appassionati enologi (e non solo). L’appassimento dei grappoli, che può continuare anche fino a quattro mesi, consente la concentrazione degli zuccheri, responsabile di aromi e sapori; si tratta infatti di un passito rosso secco, dove tutto lo zucchero viene trasformato per non appesantire il gusto. L’intenso colore rosso rubino con riflessi granata insieme all’intenso bouquet di fiori secchi, frutti di bosco, liquirizia e anice, con un accento di amarene sotto spirito e un inconfondibile finale terroso e speziato a base di nocciole e noci sono le principali caratteristiche del prodotto. Con il tempo questo aroma tende a potenziare i sentori speziati con sensazioni olfattive di cardamomo, cannella, noce moscata e tabacco. Al palato esso si presenta denso, morbido e caldo, ricco di note cioccolatose, con ottima sapidità dovuta a una potente composizione tannica.
Quali sono i migliori abbinamenti vino dell’Amarone di Valpolicella
L’amarone di Valpolicella accompagna in maniera egregia molti piatti importanti di carne, come il brasato, lo stufato, gli arrosti, la selvaggina, oltre che pietanze locali come lo “spezzatino di musso” e la “pastisada de caval”. Ottimo anche con primi piatti, come lasagne al forno, gnocchi al formaggio oppure lo squisito risotto all’Amarone, si accosta perfettamente a vari tipi di formaggi stagionati di pasta dura. Grazie alle sue caratteristiche organolettiche l’Amarone può venire servito in abbinamento a cibi ricercati e saporiti, secondo i suggerimenti degli esperti, tra cui l’enologo Guido Accordini, proprietario dell’omonima Cantina, che consiglia: ” Il nostro Amarone è stato il protagonista indiscusso di molte cene con celebrità internazionali, che hanno avuto modo di apprezzare tutte le sfumature, dall’abbinamento con la nostra soppressa Veronese affinata nelle vinacce dell’Amarone, poi con i pici fatti in casa al ragù di cinghiale della lessinia e con i paccheri al ragù di chianina. Le note speziate di pepe bianco, chiodi di garofano e cacao si esaltano nel sorso che segue il morso di una tenerissima guancetta di manzo brasata all’amarone. Terminando la cena proponiamo sempre l’abbinamento con i nostri formaggi, ma l’abbinamento che consigliamo di più in assoluto è quello di un pezzetto di Parmigiano Reggiano 36 mesi accompagnato da un’ottima mostarda di pere e da un buon calice di Amarone Riserva”. Degustabile presso Vinitaly 2020, questo prezioso vino consente di sperimentare esperienze olfattive e gustative di rara intensità.
Storia della Cantina “Igino Accordini”
Iniziata nel lontano 1821 nella zona di Valpolicella, un territorio da sempre vocato alla coltivazione della vite, la storia della Cantina Accordini nasce dalla radicata passione del fondatore per i tre ettari di vigneto dapprima utilizzati unicamente nella realizzazione di vini per la famiglia che era solita riunirsi presso il podere “Le Bessole”. Da questa iniziale produzione limitata ad impieghi personali, la Cantina ha ampliato il proprio raggio d’azione, diventando uno dei principali e più apprezzati punti di riferimento nel panorama enogastronomico della zona. Grazie all’amore per il vino e all’attenta e instancabile attività di Guido Accordini ( (figlio di Igino) e della moglie Liliana, l’azienda ha ampliato i propri orizzonti impostando un commercio nazionale e internazionale di prodotti rispondenti a eccellenti standard qualitativi.
Quali sono gli altri vini prodotti dalla Cantina Accordini
– Lugana
Denso e avvolgente, ma anche fermo e secco, questo vino è ideale come aperitivo per accompagnare snack o stuzzichini salati; ottimo anche per primi piatti (soprattutto risotti al sugo di pesce) e pietanze con prodotti ittici di acqua dolce, selvaggina o anche formaggi a pasta molle. Dal fresco aroma floreale con un sapore di frutti esotici e retrogusto vanigliato, esso si presenta con un tipico colore giallo paglierino.
– Brut Rosé
Indicato in qualsiasi occasione per la sua piacevole freschezza e la vitalità presente nel fine e persistente perlage, il Brut Rosé offre un armonioso aroma di pesca e rosa fiorita, caratterizzato da un’ottima persistenza. Ideale come aperitivo, esso è perfetto per accompagnare crostacei, fresche zuppe vegetali, pasta ripiena oppure anche la pizza.
– Corvina Veronese
Dai caratteri simili a quelli dell’Amarone, il Corvina Veronese è un vino pungente e speziato, strutturalmente complesso, amabile e amaro nello stesso tempo. Dall’aroma di frutti rossi maturi con leggere note di caffè e cacao, il vino offre un sapore morbido e pieno, ideale per primi piatti con sughi di carne, risotti o anche pietanze a base di carne bollita oppure alla griglia.
– Ripasso della Valpolicella
Tannico, leggermente pungente e speziato, il Valpolicella Ripasso si distingue per un aroma mandorlato con note di cuoio e marmellata di more e per un gusto complesso e persistente, perfetto per accostarsi a piatti di carne, come bistecche alla griglia, cinghiale, brasato, selvaggina e in particolare fagiano.
– Valpolicella superiore
Il bouquet aromatico di amarena e uva appassita unito al sapore corposo e penetrante rendono questo vino il compagno ideale per le pietanze a base di carne (pollo, vitello e maiale), oltre che per formaggi stagionati molto saporiti.
– Recioto
Estremamente amabile e vellutato, ideale per esaltare le note amare del cioccolato fondente, il Recioto si caratterizza per un delicato aroma floreale di viola selvatica e per un gusto dal sentore di vaniglia e mandorla, perfetto per abbinarsi a dolci speziati e con frutta candita.