Oggi buona parte delle grandi aziende si affidano a società esterne per la ricerca e selezione dei candidati in ambito manageriale. Un buon manager deve avere alcune caratteristiche fondamentali, su cui è importante puntare se ci si vuole candidare per una posizione manageriale. Le società di consulenza esterne infatti ricercano candidati con specifiche competenze, ma anche con abilità di un certo genere.
Il ruolo del manager
Chi desidera in futuro ricoprire il ruolo di manager deve come prima cosa sapere cosa effettivamente fa questa figura professionale, per comprendere quali siano le sue caratteristiche fondamentali. Spesso si tende a confondere il concetto di manager con quello di leader, mentre invece si tratta di due differenti ruoli in ambito lavorativo. Il leader è colui che dirige un’azienda, che ha le idee su cui si deve puntare, che organizza la vision per il futuro; il manager in azienda è invece colui che svolge tutto ciò che è necessario per fare in modo che la vision del leader si realizzi. Alcune posizioni manageriali possono necessitare di alcune capacità correlate con la leadership, ma in senso lato questa figura professionale si occupa di fare in modo che tutti svolgano il proprio lavoro in maniera corretta, cercando di “far funzionare” l’organizzazione aziendale nel modo migliore possibile.
Le caratteristiche di un buon manager
Come abbiamo detto, oggi molte aziende richiedono a società di selezione dirigenti esterne di ricercare e selezionare i propri manager. Ma cosa ricercano i consulenti nei futuri manager? Stiamo parlando di competenze più o meno specifiche, che fanno in modo che un manager svolga il proprio ruolo in azienda in maniera adeguata. Nella ricerca del candidato più adatto è fondamentale evidenziare alcune peculiarità, la cui presenza lo renderanno il manager perfetto. A partire dall’abilità nel motivare le persone presenti in azienda: incoraggiare i dipendenti, farli lavorare in un ambiente positivo e propositivo, evitare che si verifichino screzi o problematiche di qualsiasi genere, sono queste le abilità fondamentali di un manager. Questo tipo di atteggiamento si realizza poi nel lavoro quotidiano proponendo obiettivi realistici ai propri dipendenti, utilizzando metodi lavorativi che aiutino a migliorare la collaborazione all’interno del team di lavoro e così via.
Saper parlare ed ascoltare
La comunicazione è un punto chiave in azienda. Il futuro manager deve essere un soggetto molto portato a comunicare con gli altri in modo efficace, quindi chiaro e positivo. Inoltre un domani si troverà a fare da mediatore tra le esigenze dell’azienda e le necessità dei dipendenti. Per questo motivo dovrà avere anche ottime doti per quanto riguarda la capacità di ascolto. Solo ascoltando gli altri, ponendosi in una posizione empatica, si riesce realmente a capire di cosa hanno bisogno, a leggere in anticipo le problematiche che si potrebbero sviluppare all’interno di un team di lavoro. Di grande importanza durante la ricerca del candidato più adatto a fare il manager è anche la capacità a comprendere il focus su cui concentrarsi e a mantenersi focalizzato sugli obiettivi nel tempo.