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Quali sono le migliori discipline olistiche

La medicina olistica è una medicina alternativa che ha riscosso  un grandissimo successo negli ultimi anni.

In questo articolo vedremo insieme quali sono le discipline olistiche migliori e in cosa consistono.

Se vuoi approfondire in cosa consista l’approccio olistico puoi leggere il nostro articolo sul significato del termine olistico.

 

La lista delle migliori discipline olistiche

agopuntura disciplina olistica

Ecco quali sono le migliori discipline olistiche:

  1. Yoga;
  2. Ayurveda;
  3. Aromaterapia;
  4. Shiatsu;
  5. Fitoterapia;
  6. Osteopatia;
  7. Omeopatia;
  8. Agopuntura;
  9. Pranoterapia

Il seguente elenco di scienze olistiche non ha la natura di una classifica ma svolge soltanto funzione ordinatoria.

Vediamo insieme cosa bisogna fare per diventare operatore olistico.

 

Come si diventa operatore olistico

 

Per diventare un operatore olistico bisogna conseguire un diploma di studi presso la Scuola Olistica.

Il percorso di studi della Scuola Olistica dura circa tre anni, sulla falsa riga del percorso formativo legato a una Laurea Triennale.

Al termine dei corsi/seminari, l’aspirante operatore olistico dovrà redigere un elaborato connesso al percorso effettuato che verrà esaminato da un’apposita commissione.

Superata, con esito positivo, la Scuola o Accademia olistica, il diplomato potrà iscriversi al Registro Professionale degli Operatori Olistici, presso SIAF Italia.

Le funzioni degli operatori olistici

L’operatore olistico agisce nel campo della medicina alternativa ovvero una medicina di supporto, e non sostitutiva, della medicina tradizionale: la funzione principale dell’operatore olistico è quella di sbloccare l’energia positiva insita nel corpo del paziente e sostenerne uno stile di vita sostenibile e in linea coi principi di madre Natura.

Il loro ruolo, dunque, è quello di sostenere e incentivare pratiche che migliorino il rapporto del paziente col proprio corpo e con la Natura circostante secondo i principi fondamentali dell’approccio olistico.

 

Cosa bisogna fare per aprire un centro olistico

yoga olistica

Per aprire un centro olistico, di base, basta essere abilitati alla professione di operatore olistico.

Ti consigliamo, però, di guardare la normativa della regione di riferimento in quanto potrebbero esserci delle variazioni significative di zona in zona.

In alcune regioni, infatti, l’apertura di un centro olistico è subordinata al diploma di estetista.

Situazione differente per quanto riguarda la pratica di specifiche discipline olistiche.

 

I riconoscimenti necessari per le pratiche olistiche

 

Sebbene non esista una normativa chiara e organica di disciplina delle pratiche olistica, esistono dei riferimenti legislativi importanti che bisogna conoscere prima di svolgere specifiche discipline olistiche.

Per praticare l’agopuntura e l’omeopatia è requisito necessario la laurea in medicina.

Per praticare lo Shiatsu è necessario un corso annuale al cui termine bisognerà superare l’esame di ammissione presso la Federazione Italiana Shiatsu, l’esito positivo dell’esame porterà all’iscrizione dell’Albo Professionale.

La restante parte delle professioni olistiche non sono disciplinate da una normativa nazionale comune e si dovrà far riferimento alle normative regionali, variabili di zona in zona.

Esistono alcuni registri pubblici regionali per chi pratica le terapie olistiche, questo per garantire maggiore trasparenza e affidabilità ai pazienti.

 

 

 

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