Il trattamento del dolore derivante da traumi o altri fattori è da sempre oggetto di ricerca scientifica, che oggi è giunta a una soluzione molto valida: le microcorrenti.
La tecnologia che sta alla base di questo trattamento prevede l’erogazione di micro correnti polarizzate a carico del paziente attraverso dei dispositivi che lui stesso potrà indossare come, per esempio, quelli proposti da Spikenergy.
Microcorrenti e campi di applicazione
I campi di applicazione della tecnologia delle microcorrenti sono dei più variegati dal momento in cui è scientificamente dimostrato quanto il corpo umano sia sensibile agli impulsi elettrici.
Infatti, è ormai risaputo che la muscolatura di tutto il corpo è molto sensibile agli impulsi elettrici, perché questi agiscono non solo sulla muscolatura primaria, ma anche su quella secondaria, portando benefici diffusi e un benessere generalizzato.
La microstimolazione elettrica aiuta a decontratturare i tessuti della muscolatura comportando di conseguenza l’espulsione di sostanze nocive alla salute che altrimenti non sparirebbero in maniera spontanea.
Per tutte queste ragioni è possibile applicare la tecnologia delle microcorrenti su vari settori, in particolare come coadiuvante nelle terapie contro il dolore dove, molto spesso, sono usati elettrostimolatori proprio per risolvere alcune problematiche legate a traumi e contratture.
Dispositivi delle microcorrenti
I benefici che derivano dagli elettrostimolatori sono dovuti sia agli impulsi elettromagnetici derivanti dagli elettrodi applicati sul corpo sia ai tessuti usati dal dispositivo stesso che consentono di raggiungere il massimo beneficio grazie alla stimolazione costante.
Gli elettrostimolatori, infatti, possono essere utilizzati solo in alcuni momenti della giornata, a differenza degli abiti e accessori realizzati con materiali capaci di avere proprietà elettrostimolanti.
In commercio esistono dispositivi da poter indossare tutto il giorno come, per esempio, calzini, fasce, ma anche maglie e molti altri tipi di indumenti.
I materiali con i quali sono prodotti questi abiti specifici riescono a mantenere ben irrorate le fibre e, di conseguenza, scongiurano il rischio di infiammazioni.
Allo stesso tempo, agiscono sulla muscolatura locale, stimolandola in maniera continua grazie al massaggio che si crea mediante il movimento del corpo e tramite lo sfregamento dei materiali usati composti da zinco, rame e silicio, che, entrando in contatto tra di loro, generano impulsi a bassa e alta frequenza portando continui benefici.
I dispositivi indossabili con tecnologia delle microcorrenti sono perfetti anche durante la pratica sportiva, perché mantengono sempre alta la temperatura e non causano quindi un irrigidimento della muscolatura che non rischia di raffreddarsi.
Conclusione
L’impiego delle microcorrenti come coadiuvante nella terapia del dolore è una pratica ormai nota nell’ambito fisioterapico.
I dispositivi professionali non sono però sempre utilizzabili e diventa quindi utile indossare indumenti appositi capaci di generare piccole elettrostimolazioni tutto il giorno.
Chi conduce una vita sedentaria e non pratica nessun tipo di attività sportiva, per esempio, potrà trovare validi alleati nei dispositivi con microcorrente, poiché basterà una semplice camminata per attivare i benefici legati alla tecnologia.
Tra gli altri benefici delle microcorrenti c’è anche un aspetto da non sottovalutare.
Trattando continuamente la muscolatura con degli impulsi, infatti, si evitano infiammazioni e altri problemi senza il bisogno di ricorrere a terapie farmacologiche che, con il tempo, potrebbero risultare nocive per l’organismo.