Se fosse vero, avrebbe dell’incredibile: i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 potrebbero saltare in maniera definitiva.
Dopo la sospensione che si è resa necessaria lo scorso anno a causa del coronavirus, il governo nipponico di concerto col Comitato Olimpico Internazionale potrebbe prendere la storica decisione di rinunciare alle Olimpiadi del 2020.
Contenuti
Tokio 2020: l’allarme del governo giapponese
Il rischio purtroppo c’è e non si lega soltanto a indiscrezioni e voci di corridoio, ma a dichiarazioni concrete di esponenti del governo giapponese. In particolar modo è il segretario del Partito Liberal Democratico, partito di governo, a sollevare in maniera ufficiale lo spettro della cancellazione della manifestazione a cinque cerchi: Toshiro Nikai ha infatti affermato che il Giappone potrebbe rinunciare alle Olimpiadi di Tokio se “il coronavirus rendesse impossibile l’evento”. Parole di un certo peso e che non lasciano adito a grande interpretazione.
Perché le Olimpiadi sono a rischio: i problemi
Il tempismo non è casuale: il paese del Sol Levante sta affrontando una nuova ondata di covid, la quarta secondo i medici, che sta mettendo a dura prova la resa di tutto il sistema sanitario nazionale. L’aumento dei casi si fa preoccupante ed è sintomo di un virus che, nonostante le vaccinazioni, ancora non ha smesso di contagiare in lungo e in largo il popolo giapponese. Qualora la curva, che nella cittadina di Osaka ha raggiunto il picco, non dovesse scendere allora ci troveremmo davanti alla tanto scongiurata cancellazione dei giochi olimpici estivi. Chiarisce bene il concetto il leader dei liberal democratici Nikai, sottolineando che non avrebbe alcun senso ospitare le Olimpiadi nel momento in cui queste dovessero essere un vettore di contagio agli atleti e, di conseguenza, in tutto il mondo.
Le date di Tokio 2020
La date attualmente previste per lo svolgimento delle Olimpiadi sono quelle che vanno dal 23 Luglio all’8 Agosto e, a seguire, si svolgeranno i Giochi ParaOlimpici per tutti gli atleti affetti da disabilità. Si dovrebbero svolgere. A questo punto il condizionale è d’obbligo e dovremo stare col fiato sospeso sino a che non arriveranno buone notizie dal punto di vista sanitario. L’anno scorso infatti, dopo una valutazione della situazione sanitaria nipponica e internazionale, il governo giapponese, d’intesa col Comitato Olimpico Nazionale decise di rinviare al 2021 le Olimpiadi di Tokio: circostanza unica nella storia dei Giochi.
I Giochi Olimpici annullati: i precedenti storici
Ma quante volte nella storia contemporanea sono stati cancellati i Giochi Olimpici? Non è un evento che capita di frequente, le Olimpiadi sono un evento molto sentito e apprezzato in tutto il mondo e, sino a ora, sono soltanto tre le volte in cui hanno subito la cancellazione. E sempre a causa dello svolgimento di guerre mondiali. Furono cancellate infatti le Olimpiadi del 1916, quella del 1940 e del 1944: la prima a causa della prima guerra mondiale e le altre a causa del secondo conflitto mondiale. Inoltre alle due Olimpiadi del dopoguerra, quelle del 1920 ad Anversa e del 1948 a Londra, fu vietato alle nazioni sconfitte la partecipazione. Nel caso in cui Tokio 2020 venisse cancellata, saremmo di fronte al quarto caso nella storia in cui non si svolgerebbero i Giochi.