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Video marketing farmaceutico: come funziona e quali benefici offre

Il video marketing riveste un ruolo molto importante anche nel comparto farmaceutico: ecco perché è fondamentale studiare una strategia ad hoc.

Chi opera nel comparto farmaceutico dovrebbe prendere seriamente in considerazione la possibilità di ricorrere a una strategia di video marketing. I video, infatti, al giorno d’oggi sono il centro del mondo digitale e quindi del digital marketing.

Se si decide di percorrere questa strada, è auspicabile sviluppare strategie di tipo omnicanale e che siano mirate a una fruizione tramite dispositivi mobili. Per essere più chiari, occorre che ogni strategia sia personalizzata e ottimizzata in funzione delle specifiche caratteristiche dei diversi canali.

Perché è bene ottimizzare e personalizzare le strategie

Come si può facilmente intuire, l’esperienza di fruizione di un video su un laptop è differente rispetto a quella che può essere effettuata su un tablet.

Inoltre, ogni device mobile ha caratteristiche specifiche che a loro volta influenzano la visione di una video presentazione, di una clip breve o di qualunque altro tipo di contenuto.

La risoluzione e le dimensioni sono fattori decisivi da questo punto di vista, ma non si deve pensare che l’ottimizzazione omnicanale sia una missione chissà quanto complessa: anche perché si può fare riferimento a vari tool che permettono di conseguire tale risultato.

Le farmacie devono tenerne conto, visto che – ovviamente – non dispongono nel proprio staff di una professionalità specifica deputata al marketing digitale.

Perché i video sono importanti

Alcuni semplici numeri aiutano a chiarire, più di mille parole, quanto e perché la produzione di video aziendali al giorno d’oggi sono fondamentali nel contesto di una strategia di marketing digitale.

È sufficiente pensare che, di tutto il traffico Internet odierno, oltre l’80% è rappresentato proprio dai video: l’82% per essere precisi, vale a dire 10 punti percentuali in più rispetto a due anni fa. Solo su Facebook ogni giorno vengono fruite 100 milioni di ore di video.

Su Youtube ogni giorno si guardano video per 5 miliardi di ore e si caricano più di 500 ore di filmati al minuto.

Anche Instagram è coinvolto in questo trend, come dimostra il fatto che il coinvolgimento medio dei contenuti video è superiore di quasi il 40% rispetto ai post che contengono unicamente foto.

Guida alla definizione di una strategia perfetta

È a partire dal mobile che si deve impostare la strategia, tenendo conto del fatto che le persone tendono a utilizzare sempre di più telefoni e tablet per navigare.

Inoltre, gli internauti cercano in maniera consistente informazioni e notizie che riguardano il settore della salute e quello del benessere.

Un trend che era già in corso prima della pandemia da coronavirus e che, ovviamente, è aumentato in modo esponenziale proprio per effetto della situazione di emergenza sanitaria.

Ecco, quindi, che le farmacie di oggi e soprattutto quelle di domani dovranno avere la capacità di soddisfare questo tipo di richiesta, proponendo video ad hoc per assecondare il bisogno di spiegazioni e approfondimenti.

Quale tone of voice utilizzare

Le farmacie non possono fare a meno di affidarsi a uno storytelling che trasudi chiarezza e al tempo stesso sia sinonimo di autorevolezza.

Il tone of voice più appropriato aiuta a distinguersi e fa la differenza soprattutto in un contesto, come quello del web, dove le fake news dominano.

Il prestigio di esperti del settore finisce per mettere in secondo piano la diffusione di notizie e tutorial pericolosi, come quelli legati ai rimedi fai da te. Il settore farmaceutico deve basarsi su video esplicativi, in cui vengano fornite spiegazioni semplici ma efficaci.

Ci si deve rivolgere agli utenti in quanto persone, e non in quanto pazienti.

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