Studiare una lingua straniera può essere a volte noioso e certamente è un percorso faticoso e che richiede molto impegno. A meno che non si scelga di impararla utilizzando uno dei metodi al tempo stesso più utili e divertenti: le vacanze studio. Unire allo studio della lingua la permanenza, anche se per il breve periodo di una vacanza, nei luoghi dove quella lingua è parlata rappresenta un’opportunità concreta per far fare un vero e proprio salto di qualità alle proprie competenze linguistiche.
Perché è fondamentale conoscere bene una lingua straniera
Anche se i motivi che possono spingere a studiare una lingua straniera sono moltissimi, uno dei più “gettonati” è certamente quello legato al lavoro e alla carriera.
Basta infatti dare un’occhiata a qualsiasi annuncio di lavoro per rendersi conto che oggi senza conoscere una lingua difficilmente si potrà aspirare anche solo a essere presi in considerazione dalle aziende che sono alla ricerca di personale. Il mondo del lavoro è sempre più “internazionalizzato”, le imprese grandi e piccole devono confrontarsi con un mercato ormai diventato globale e potersi relazionare con persone che parlano e fanno affari in inglese, francese o tedesco – per non parlare delle lingue orientali – è diventato per tutte una assoluta necessità.
Il dato è confermato da una recente ricerca, realizzata dalla Commissione Europea somministrando un questionario a circa 500 imprese grandi e piccole presenti in Europa, secondo la quale risulterebbe che le realtà imprenditoriali maggiormente competitive siano quelle che hanno al loro interno personale che parli in maniera fluente una o più lingue straniere.
Perché scegliere una vacanza studio
Le vacanze studio rappresentano uno dei modi più divertenti e interessanti per imparare una lingua straniera. Una permanenza di un paio di settimane all’estero può significare far fare un salto essenziale alle proprie conoscenze linguistiche perché allo studio con insegnanti madrelingue e al confronto con altri studenti provenienti dalle più diverse zone del mondo si affianca l’uso pratico e costante della lingua in tutte quelle situazioni che normalmente si affrontano durante un viaggio: chiedere informazioni, andare per musei o assistere a spettacoli, ordinare il pranzo e la cena diventano occasioni preziose per comunicare imparando a utilizzare correttamente la lingua che si sta studiando.
Molte sono le possibilità di scelta offerte dagli operatori del settore. Per quel che riguarda le destinazioni, che dipendono naturalmente dalla lingua che si intende studiare e dagli interessi personali, si può scegliere tra Inghilterra, Stati Uniti, Australia, Malta, Canada, Costa Rica, Francia, Spagna, Germania, Irlanda, Giappone, Cina, Corea del Sud. Mentre dal punto di vista delle soluzioni logistiche si può scegliere la sistemazione in albergo, in residence, in famiglia o nei college. A prescindere dalle preferenze di ognuno, il successo di una esperienza di vacanze studio all’estero è affiancare ad un programma di studio sistematico l’uso costante della lingua nelle situazioni di vita reale che permetterà di acquisire una padronanza della lingua irraggiungibile con i tradizionali metodi di apprendimento.